Installazione di WordPress
Nel prossimo post utilizzerò come esempio il mio hosting con Hostinger e il mio registrar di domini che è Dondominio.com.
Ma prima di mostrarvi quanto sia facile installare WordPress su un hosting, un po’ di teoria per chiarire alcuni punti
Dovrei Avere Hosting e Dominio Insieme?
Una domanda comune tra chi si appresta a creare un sito web è se convenga registrare il proprio dominio e acquistare il servizio di hosting dallo stesso fornitore. Questa scelta può avere implicazioni sulla gestione del sito, sulla sicurezza e sulla flessibilità futura. Esaminiamo i pro e i contro di questa decisione.
Vantaggi dell’Avere Hosting e Dominio Insieme
1. Semplificazione della Gestione: Avere dominio e hosting dallo stesso provider semplifica notevolmente la gestione del sito. Non dovrai preoccuparti di configurazioni complesse per collegare il tuo dominio al tuo hosting, poiché il fornitore si occuperà di entrambi gli aspetti.
2. Facilità di Configurazione: Per i principianti, configurare un dominio per puntare a un server di hosting può essere una sfida. Avere tutto in un unico posto rende questo processo molto più intuitivo e riduce il rischio di errori.
3. Supporto Integrato: Quando si verifica un problema, avere un unico punto di contatto per il dominio e l’hosting può rendere la risoluzione dei problemi più rapida ed efficiente. Non dovrai saltare tra diversi supporti clienti per trovare una soluzione.
4. Offerte e Sconti: Spesso, i fornitori offrono pacchetti che includono sia il dominio che l’hosting a prezzi vantaggiosi, il che può essere economicamente conveniente per chi è all’inizio.
Svantaggi dell’Avere Hosting e Dominio Insieme
1. Mancanza di Flessibilità: Se in futuro decidi che vuoi cambiare il tuo servizio di hosting, avere il dominio registrato con lo stesso fornitore può complicare il processo. Potrebbe essere più difficile trasferire il dominio o potresti incontrare restrizioni.
2. Rischi per la Sicurezza: Se il tuo fornitore subisce un attacco di sicurezza, sia il tuo hosting che il dominio potrebbero essere compromessi. Avere fornitori separati può fornire un livello aggiuntivo di sicurezza per separazione.
3. Dipendenza dal Fornitore: Se per qualsiasi motivo il tuo fornitore dovesse cessare l’attività o se i suoi servizi dovessero peggiorare, potresti trovarti in una situazione difficile, avendo investito sia il tuo dominio che il tuo hosting in un’unica azienda.
Conclusione
La decisione di avere hosting e dominio con lo stesso fornitore dipende dalle tue esigenze specifiche, dalla tua esperienza nella gestione dei siti web e dai tuoi piani futuri. Se privilegi la convenienza e la semplicità, questa potrebbe essere la scelta giusta per te. Tuttavia, se desideri maggiore flessibilità e sicurezza, potresti considerare di mantenere hosting e dominio separati. Valuta attentamente i pro e i contro in base al tuo progetto web e alle tue preferenze personali per fare la scelta più adatta alle tue necessità.
Cos’è il DNS?
Il DNS, acronimo di Domain Name System (Sistema dei Nomi di Dominio), è uno dei pilastri fondamentali su cui si basa Internet. In pratica, funziona come una rubrica telefonica per Internet, traducendo i nomi dei siti web facilmente memorizzabili e digitabili (come “www.esempio.com“) nei rispettivi indirizzi IP (come 192.0.2.1), che sono i numeri che i computer utilizzano per identificare e comunicare tra loro sulla rete.
Funzionamento del DNS
Quando digiti l’indirizzo di un sito web nel tuo browser, il DNS trasforma quel nome leggibile da umani in un indirizzo IP leggibile da macchine, permettendo al tuo browser di caricare la pagina desiderata. Questo processo avviene attraverso una serie di passaggi:
- Richiesta DNS: Il tuo browser invia una richiesta al server DNS per ottenere l’indirizzo IP corrispondente al nome del dominio che hai digitato.
- Ricerca nell’Albero DNS: Il sistema DNS consulta una serie di server in una struttura ad albero per trovare l’indirizzo IP corrispondente al nome di dominio.
- Risposta DNS: Una volta trovato l’indirizzo IP, viene inviato al tuo browser, che a sua volta può richiedere e caricare la pagina web dal server in cui risiede il sito.
Importanza del DNS
Il DNS è essenziale per il funzionamento di Internet come lo conosciamo. Senza di esso, saremmo costretti a memorizzare gli indirizzi IP di tutti i siti web che vogliamo visitare, cosa praticamente impossibile data la natura complessa e non intuitiva dei numeri IP. Grazie al DNS, possiamo invece utilizzare nomi di dominio facili da ricordare, migliorando notevolmente l’usabilità di Internet.
Esempio Pratico
Immaginiamo di voler visitare il sito web di un noto giornale online, per esempio “www.giornaleesempio.it“. Ecco cosa succede:
- Inserisci “www.giornaleesempio.it” nella barra degli indirizzi del tuo browser.
- Il tuo computer invia una richiesta al server DNS configurato sul tuo dispositivo o sulla tua rete (spesso fornito dal tuo ISP).
- Il server DNS esegue una ricerca per trovare l’indirizzo IP associato a “www.giornaleesempio.it“.
- Una volta ottenuto l’indirizzo IP (es: 203.0.113.42), il tuo browser lo utilizza per connettersi al server web del giornale e richiedere la pagina principale.
- Il server del giornale risponde, inviando al tuo browser i dati della pagina web, che viene quindi visualizzata sullo schermo.
Senza il DNS, dovresti conoscere e digitare direttamente l’indirizzo IP del giornale per accedere al suo sito, un compito né pratico né memorizzabile per la maggior parte degli utenti.
In conclusione, il DNS è una componente invisibile ma indispensabile di Internet, che permette una navigazione web semplice e intuitiva. Grazie a questo sistema, possiamo facilmente trovare e accedere a milioni di siti web utilizzando nomi di dominio memorizzabili al posto di stringhe numeriche complesse.

Installazione di WP dal pannello di Hostinger
Installare un WordPress dal pannello di Hostinguer è semplicissimo:


Potreste trovare piccole differenze se il provider di hosting che scegliete ha il pannello C, ma sono differenze minime e facili da risolvere.
Come configurare il dominio per visualizzare il nostro sito web?
Una volta stipulato il contratto con l’hosting in cui ospiteremo il nostro sito web, questo ci invierà un’e-mail con l’indicazione dei DNS corrispondenti al server.
Se non ci inviano questa informazione via e-mail, di solito possiamo trovarla nel pannello di amministrazione dell’hosting.
Per lo sviluppo di questa lezione, ho stipulato un contratto di hosting con Hostinger e ho il dominio con un’altra società.
Indipendentemente da dove avete registrato il dominio, la procedura è molto simile, ma il risultato sarà lo stesso.
Vediamo come fare:
Cerchiamo i DNS dell’hosting che abbiamo contrattato (in questo caso, quelli di Hostinger).
Di solito sono ns1.dns-parking.com, ns2.dns-parking.com.
Accediamo al pannello di amministrazione della società in cui abbiamo registrato il nostro dominio.
Accediamo al dominio. Di solito hanno una scheda chiamata DNS o Nameservers.

Fare clic su un pulsante che indica “Modifica DNS”.
Verranno inseriti i DNS del nostro hosting
Questa modifica non è immediata. È normale attendere fino a 24 ore affinché il DNS si propaghi e la modifica abbia effetto. Questo è di solito il tempo approssimativo per l’esecuzione di questa operazione, anche se di solito viene effettuata prima.
Trascorso questo tempo, il nostro dominio punterà al nuovo server. Digitando www.midominio.com, si potrà vedere il contenuto ospitato sul nuovo server.